SHEOEYIN KENNA (WE WERE COMMUNISTS)
Regia: Maher Abi Samra
Lettura del film di: Adelio Cola
Edav N: - 2010
Titolo del film: SHEOEYIN KENNA (WE WERE COMMUNISTS)
Titolo originale: SHEOEYIN KENNA
Nazione: ARABIA
Anno: 2010
Presentato: 67. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia - 2010 - Orizzonti
Già il titolo (tradotto: ERAVAMO COMUNISTI) dice che i personaggi ai quali il film si riferisce ‘ora’, non lo sono più, almeno come lo erano allora, durante gli anni della guerra nel Libano. Si tratta di quattro uomini, reduci da quella bruttissima avventura nel loro bellissimo Paese, che raccontano vicende di giorni tristissimi. Testimoniano che “tutti allora erano comunisti”, pur appartenendo a diverse etnie, coltivando opposte idee politiche, professando religioni e confessioni particolari. Tutti comunisti nella speranza e fiducia che la ‘forza’ dell’organizzazione del partito fosse la loro forza e difesa contro i nemici della Resistenza interna. Il partito in seguito si disgregò, i responsabili si dileguarono e molti si trovarono soli e in pericolo, senza governo, senza lavoro, delusi. Dei quattro intervistati uno era giornalista, che con i suoi articoli arrivava a farsi leggere anche dai Palestinesi invasori, un altro autore di documentari d’epoca e di film che divennero documenti storici. Uno, dopo la ripresa dell’attività governativa, si integrò “per non far soffrire i figli che non avevano colpa e responsabilità circa quello che era successo, ed occupò il posto di impiegato nel parlamento”. Noi intanto vediamo i resti della Beirut ferita a morte, i mucchi di macerie di edifici civili e di case sotto le cui rovine alcuni cercano le reliquie di qualche persona cara (”sento ancora quell’odore di morte che non s’allontana più da me!”). Amara la riflessione: “Potenze straniere sono venute nel Libano a combattere la loro guerra”. Delusione nel presente e rimpianto del passato dopo tante fatiche e sofferenze.
Il film si presenta come un documentario con rare visioni panoramiche di paesaggi con rovine edilizie intorno a monumenti superstiti. (Adelio Cola)