«Leggere» la televisione non è «vedere» la tv. Ma non è facile. «Leggere» vuol dire non già cogliere quello che la tv ci fa vedere e ascoltare, bensì cogliere quello che il comunicante televisivo (cioè l'autore della trasmissione) di fatto comunica. «Leggere» vuol dire, di fatto, superare il rischio del pericoloso errore che viene dal confondere la realtà con la sua immagine. (N. Taddei).

Per ricordare i sessant'anni dalla nascita della televisione in Italia (era il 3 gennaio 1954), questa pubblicazione ripropone la «metodologia Taddei» della lettura strutturale dell'immagine applicata al piccolo schermo.

Questa monografia è stata pubblicata dalla Sezione di San Bonifacio (VR) del C.i.S.C.S. in occasione di un corso di educazione all'immagine e con l'immagine dedicato a Ingmar Bergman.
Attraverso la proiezione e la Lettura Strutturale di alcune tra le opere più importanti e significative del regista svedese, il corso ha cercato di penetrare nell'ampia problematica di un autore che, con una lucidità straordinaria, ha indagato su ogni aspetto dell'esistenza umana.

La presente monografia e stata pubblicata dalla Sezione di San Bonifacio (VR) del C.i.S.C.S. in occasione di un Corso di educazione all'immagine e con l'immagine dedicato a Ermanno Olmi, tenuto da Olinto Brugnoli. Attraverso la proiezione e la lettura strutturale di alcune tra le opere piu importanti e significative del regista bergamasco, il Corso ha cercato di analizzare il percorso tematico e l'evoluzione artistica di un autore, la cui concezione filosofica e teologica ruota attorno alla cifra della "Relazione" intesa nel senso più ampio ed esaustivo. Il documento contiene una breve biografia del regista, la lettura di alcuni dei film piu significativi e una serie link per accedere a alcuni approfondimenti.

Papa Wojtyla l'ha chiamata «nuova cultura». Benedetto XVI vi dedica ogni attenzione. Si tratta del grande mutamento di mentalita e di costume causato dai nuovi linguaggi tecnologici che si fondano sull'immagine. In questo studio si esplora il territorio che riguarda il rapporto tra immagine tecnica e linguaggio parlato e indaga sul perché sia indispensabile possedere un sistema di comunicazione chiaramente comprensibile da parte di chi ha una mentalita inevitabilmente assuefatta al linguaggio della comunicazione di massa che dietro alla «realta virtuale» ha eclissato la realta concreta o spirituale.

Non scambiare la realta con la sua finzione.
Non scambiare un evento con la notizia di quell'evento.
Non scambiare il cio che vale con il cio che piace.
Non scambiare l'esistenzialita o la soggettivita col soggettivismo ecc. ecc.
Questo volume cerca di dare spiegazioni, risposte e criteri metodologici.
Adatto anche a giovani lettori.

Rapporto tra Cinema e Storia. Sotto esame e KATYN di Andrzej Wajda, la cui lettura strutturale viene corredata da un accurato studio storico, documentato bibliograficamente. Si tratta di un'ampia guida, che offre a docenti, educatori e studenti motivi di riflessione storica e un metodo di sicura efficacia per utilizzare il film in chiave autenticamente formativa. E in stampa lo studio completo.