Ciscs


Edav.it



LOGIN ABBONATI

Cerca negli articoli


   
Il portale di studi sulla comunicazione del CiSCS
Centro Internazionale dello Spettacolo e della Comunicazione Sociale
   



Visualizza tutte le notizie:



 

CONTAGION



Regia: Steven Soderbergh
Lettura del film di: Franco Sestini
Titolo del film: CONTAGION
Titolo originale: CONTAGION
Cast: regia e fotografia : Steven Soderbergh – sceneggiatura: Scott Z.Burns – montaggio: Stephen Mirrione – scenografia: Howard Cummings – costumi: Louise Frogley – musica: Cliff Martinez ––– interpreti: Marion Cotillard, Bryan Cranston, Matt Damon, Jennifer Ehle, Laurence Fishburne, Chin Han, Jude Law, Gwyneth Paltrow, Kate Winslet – durata: 105’ – colore –produzione: Michael Shamberg, Gregory Jacobs, Stacey Sherr – origine: USA, 2011 – distribuzione italiana: Warner Bros Pictures Italia
Sceneggiatura: Scott Z.Burns
Nazione: USA
Anno: 2011
Presentato: 68. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia - 2011 – Fuori Concorso

È la storia di una situazione drammatica nel quale il Mondo intero si trova coinvolto ed è in un grosso pericolo di estinzione; in particolare è la storia dei dirigenti e scienziati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità impegnati in questa catastrofe.

Il tutto nasce a Hong Kong, dove una dirigente d’azienda americana, dopo aver consumato un lauto pranzo in un ristorante tipico cinese, s’imbarca per fare ritorno in America, ma fa una piccola sosta di cinque ore tra un volo e un altro, per incontrare una sua vecchia fiamma e trascorrere con lui una notte di sesso; arrivata negli Stati Uniti, comincia quasi subito a sentirsi male: tosse, febbre sempre più alta, fino a entrare in coma e spirare; stessa fine il figlioletto; il marito e la figlia che l’attendono, niente possono per aiutarla ed assistono impotenti alla tragica fine della donna.

Da questo momento comincia una escalation di questo virus letale che uccide nel gito di pochi giorni; dalla Cina, dove sembra avere avuto inizio l’infezione, attraverso un contagio epidermico – cioè toccare sia l’infetto che il sano lo stesso oggetto -  dilaga con una velocità impressionante.

Ovviamente le autorità sanitarie mondiali non colgono subito il pericolo insito nella situazione, ma quando si accorgono che siamo in presenza di un “contagio”, l’allarme scatta immediatamente: il marito della donna che ha dato inizio all’infezione viene ricoverato ma, stranamente, risulta immune dal virus, in quanto i suoi anticorpi si sono occupati da soli di debellare il micidiale nemico.

Altrettanta fortuna non hanno le altre persone che hanno avuto il contagio dalla donna o da coloro che sono stati da lei contagiati e che a loro volta hanno contagiato altri, a cominciare dall’amante di poche ore, per continuare con gli impiegati della compagnia aerea che hanno avuto contatto con lei e via via tutti gli altri.

Intanto l’O.M.S. inizia i suoi studi e le sue ricerche, rese difficili dalla necessità di fare presto, visto che i morti si susseguono a ritmo impressionante; l’imperativo è quello di trovare al più presto un vaccino che neutralizzi il virus letale, ma per fare questo bisogna prima scoprire come questo è potuto nascere e attecchire.

Contemporaneamente alle autorità scientifiche, anche i “ciarlatani” della comunicazione sono entrati in azione: in particolare un “blogger” molto seguito (alcuni milioni di contatti), sta facendo una campagna per convincere gli americani che basta una dose di “forstizia” per debellare il male; a niente vale l’intervento delle autorità che sconsigliano la gente ad abboccare a questo tranello, in quanto molti ci credono; insieme a questi consigli, il blogger spande zizzania e malumori tra il popolo e le autorità, ventilando – peraltro senza alcuna prova – collusioni con le case farmaceutiche che potrebbero trarre grossi benefici economici dalla realizzazione del vaccino.; naturalmente anche i tanti social network sono in azione per spargere disinformazione e per fare più confusione di quanta già esiste.

Finalmente l’O.M.S. dopo 140 giorni dall’inizio del contagio, riesce a trovare e produrre il vaccino e la cosa sembra sistemata, sennonché si pone un altro problema: dato che la vaccinazione riguarderà quasi l’intero pianeta, con quale ordine sarà effettuata? Il sistema adottato è quello della data di nascita di ciascun individuo, che viene estratta da una macchina similare a quella delle estrazioni del lotto e che dovrebbe dare garanzia di equità; ovviamente ci sono situazioni di privilegio anche nelle autorità ed anche atti di violenza per passare avanti nell’operazione, ma il film – pur non dicendolo esplicitamente – ci fa capire che questa operazione risolve il problema; comunque i morti di questo “contagio” ammontano a svariati milioni.

Nell’ultima sequenza del film il regista ci mostra con le immagini come sia potuta avvenire la nascita di questo virus: un pipistrello ha mangiato un insetto che si trovava su un banano ed ha poi morso un maiale; quest’ultimo, è stato l’agente infettante, tant’è vero che il maître del ristorante dove pranza la prima persona infettata (l’americana che muore poco dopo) tocca la bocca dell’animale e poi si reca dalla donna che si congratula con lui, stringendogli la stessa mano.

Il film è gradevole – nonostante la vicenda sia agghiacciante – e ben realizzato da un maestro di questo genere cinematografico che viene definito “catastrofico”; ovviamente è solo vicenda ma contiene anche qualche “spunto” sull’attuale umanità, come ad esempio la grettezza e la scarsa solidarietà, il voler prevaricare con la violenza per passare avanti e via di questo passo.

Il resto è fatto di alcuni aspetti che sono quasi sempre presenti nei film di Soderbergh e cioè la potenza della natura che si rivela quando l’uomo meno se lo aspetta, la cecità dell’uomo contemporaneo che crede di essere onnisciente e invece deve pagare lo scotto della sua pochezza di fronte alle leggi della natura.

Insomma un valido film di vicenda, ben realizzato e ben interpretato da molti divi di Hollywood ed anche da uno che è diventato famoso con la TV, quel Laurence Fishburne che è il protagonista di una serie realizzata dalla Fox, dal titolo C.S.I., in onda sui nostri teleschermi nel bouquet Sky, alla voce Fox Crime. (Franco Sestini)

 

 


RSSFacebookGoogleYoutubeSkypeEmail

Iscriviti alla newsletter
sarai aggiornato sulle nostre attività
Nome
E-mail

È il momento del
5 per millle... sostienici!!!

C.F. 02447530581


SPECIALE ASTA
Vendiamo all'asta
due fantastici cimeli della
storia del cinema.

Un'occasione imperdibile per tutti gli appassionati e i collezionisti


"La moviola"
"La poltrona di Fellini"

   
   
    Direzione: Via Giolitti 208, 00185 Roma (RM) - Tel e Fax 06/7027212
Redazione e Amministrazione: Via XX Settembre 79, 19121 La Spezia (SP) - Tel e Fax 0187/778147
C.F. 02447530581 - email: ciscs@edav.it