LO SGUARDO DI MICHELANGELO
Regia: Michelangelo Antonioni
Lettura del film di: Adelio Cola
Titolo del film: LO SGUARDO DI MICHELANGELO
Titolo originale: LO SGUARDO DI MICHELANGELO
Cast: regia: Michelangelo Antonioni - fotogr.: Maurizio Dell'Orco - mont.: Roberto Missiroli - suono: Mirco Mencacci, Piere-Yves Lavoue - coll. artistica: Enrica Antonioni, Carlo di Carlo - consul. storica: Antonio Forcellino, Raffaele Viola - consul. scient.: Cristoph Luitpold Frommel - durata: 11' - bianco e nero - produz.: Zelap per Lottomatica e Istituto Luce - origine: Italia, 2004 - distrib.: Istituto Luce
Nazione: ITALIA
Anno: 2004
Presentato: 64. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia - 2007 - Fuori Concorso - EVENTI
Lo sguardo del titolo è quello del regista, che dopo essere rispettosamente entrato nella penombra della chiesa di S.Pietro in Vincoli a Roma, si arresta e rimane immobile di fronte a due colossali sculture di Buonarroti.
La contemplazione scruta i particolari del Mosé soffermandosi sullo sguardo del profeta, rimanendo soggiogato e quasi sopraffatta dalla potenza che esprimono quei due occhi di fuoco.
Il marmo non è “muto” perché comunica a modo suo il complesso dei sentimenti che lo scultore gli ha infuso: chi rimane senza parole è, invece, il regista dopo la sua grave malattia. Ogni tanto egli muove delicatamente un braccio, sfiora – esplora – accarezza con sua mano la fredda pietra michelangiolesca, alla quale lo scultore ha donato la vita.
L’uscita del regista dalla porta della chiesa, accompagnato da un misterioso coro di Palestrina, fa ritornare l’autore del documentario verso la luce del sole che all’esterno trionfa sovrana. (Adelio Cola)