S’TA JA ZNAM (WHAT DO I KNOW)
Regia: S'ejla Kameric/Timur Makarevic'
Lettura del film di: Franco Sestini
Titolo del film: S’TA JA ZNAM (WHAT DO I KNOW)
Titolo originale: S’TA JA ZNAM
Cast: regia: S'ejla Kameric/Timur Makarevic' - scenegg.: S'ejla Kameric - fotogr.: Vladimir Trivic - mont.: Timur Makarevic - mus.: Dusan Vranic - cost.: Sanja Dzeba - suono: Igor Camo - interpr.: Dilka Buljina, Nermina Buljina, Alddijana Suljic, Emir Lilic, Tarik Lagumdzija, Nermin Zvizdic, Ana Luna Vranic Dzeba - durata: 15' - colore - produz.: SCCA/pro.ba Emotionfilm - origine: Bosnia/Slovenia, 2007
Nazione: BOSNIA/SLOVENIA
Anno: 2007
Presentato: 64. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia - 2007 - CORTO CORTISSIMO
È la storia di svariati personaggi – tutti in qualche modo legati tra loro – che, attraverso una forma onirica, vengono portati avanti per giungere ad una proiezione della formula usata quale titolo dell’opera (“Cosa so io dell’amore?).
Tutti questi personaggi si sfiorano e alcune volte interagiscono, ma non hanno niente di strutturalmente legato; il film infatti adotta il sistema del disconoscimento, anzi della voluta de-strutturazione di ogni legame narrativo.
I due registi che hanno messi in piedi l’opera – della durata di 15’ – sono entrambi giovani, avendo da poco superato la trentina e probabilmente ritengono che sia “moderno” adottare questa non-espressione.
Poiché prima o poi (speriamo “poi”) approderanno al lungometraggio, sarebbe bene che si fornissero di un bagaglio conoscitivo che mostri loro alcuni tra i grandi maestri del cinema, i quali non hanno mai volutamente disatteso la comunicazione con il pubblico, anche quando la loro narrazione era di difficile comprensione.
Oso sperare bene perché questa opera – sia pure con le difficoltà linguistiche di cui ho detto – parla d’amore e quindi esalta un sentimento che nella nostra epoca andrebbe sempre più visitato, ed il fatto che due giovani così “moderni” usino l’amore quale tematica sottostante al loro film è indice di buoni sentimenti. (Franco Sestini)