SUN DON’T SHINE
Regia: Amy Semetz
Lettura del film di: Adelio Cola
Titolo del film: SUN DON’T SHINE
Titolo originale: SUN DON’T SHINE
Cast: regia, scenegg.: Amy Semetz – fotogr.: Jay Keitel – mont.: David Lowery, Amy Seimetz – mus.: Ben Lovetty - interpr. princ.: Kate Lyn Sheil (Crystal), Kentucker Audley (Leo), Kit Gwin (Terri), Aj Bowen (Angelo) – durata: 82' – colore – produz.: Amy Seimetz, Kim Sherman – origine: USA, 2012 – distrib.:
Sceneggiatura: Amy Semetz
Nazione: USA
Anno: 2012
Presentato: 30 TORINO FILM FESTIVAL 2012 - Torino 30
Due giovani americani ‘maturi’ litigano al punto che lei accusa lui d’aver tentato di strangolarla. Rappacificati, partono in macchina chiudendo bene il bagagliaio. Vogliono raggiungere una lontana palude, ai bordi della quale, tra l’altro!, vive una donna amata da giovane che si dice tuttavia innamorato della sua accompagnatrice. Verremo a saper che su iniziativa di lei hanno ucciso suo marito che la maltrattava (fino ad aver tentato di ‘strangolarla’!), l’hanno caricato nel bagagliaio della vettura e lo stanno trasportando alla sua lontana sepoltura. Riescono a superare ostacoli e pericoli d’essere fermati e perquisiti dalla polizia stradale. Ma, com’era prevedibile, il film non poteva rimanere fuori dalla sorte tradizionale degli spettacoli noir. Episodi imprevisti, circostanze concomitanti drammatizzano il film in modo romanzesco. I due giovani finiscono, malgrado tutta la loro “buona” volontà di cancellare le tracce del delitto commesso e di sfuggire all’arresto della forza dell’ordine, cadendo nelle braccia di quest’ultima che ...l’aspetta!. Il delitto perfetto non esiste.
Il pregio del film sta nell’interpretazione della coppia criminale che riesce a gestire il relativo doppio gioco con disinvoltura credibile. La fotografia di particolari e di paesaggi, senza essere eccezionale, documenta dignitosamente lo spettacolo. Il racconto si lascia seguire con interesse, anche se certe ingenuità di sceneggiatura, quasi sempre inevitabili in film del genere noir, non lo fanno emergere dal livello medio della sua categoria.